La consulenza ambientale continuata: a chi e quando serve

Per quanto riguarda la legislazione a livello ambientale la situazione può risultare particolarmente complessa per alcune aziende. I regolamenti non solo sono complicati e, in alcuni casi, fortemente restrittivi, ma in diverse materie variano con una certa regolarità. Questo può costringere le aziende a rivolgersi a società di consulenza ambientale, che svolgono il proprio lavoro continuativamente.

Chi è il consulente ambientale

Non c’è bisogno di spiegare il fatto che il consulente ambientale è un esperto di diritto ambientale, una particolare branca del diritto che tratta tutti i temi riguardanti l’immissione di rifiuti o di scarichi di qualsivoglia genere nell’ambiente, ma non solo. Il diritto ambientale infatti è molto variegato e comprende anche la necessità di avere a disposizione permessi degli enti locali ogni qual volta si effettua un ampliamento degli impianti produttivi, così come in occasione di modifiche e adeguamenti di nuove linee di produzione. Il consulente ambientale si occupa anche di effettuare studi idrogeologici che riguardano un impianto, produttivo e non e di tutte le pratiche che riguardano l’attività industriale in senso lato.

Perché la necessità di una consulenza continuativa nel tempo

Sono varie le aziende che si trovano a collaborare con un consulente in pianta stabile, o con uno che viene contattato con buona frequenza. Questo perché non solo le attività di impresa variano nel tempo, ma lo fanno anche le regole per quanto riguarda il diritto ambientale. Molto spesso però il consulente può essere particolarmente prezioso nelle occasioni in cui ci si debba interfacciare con altre aziende, o in occasione di gare d’appalto o contratti di vario genere. Inoltre il consulente si può occupare anche della necessità di formare il personale di un’azienda su questioni che riguardano l’ambiente, o fornire pareri legali in svariate occasioni.

Il rischio nel non chiedere pareri legali

A livello ambientale oggi in Italia e in Europa esistono molteplici norme, che riguardano le aziende produttive e non solo. Per un’impresa che ha molteplici attività sul territorio il rischio di contravvenire ad una delle norme oggi attive è altissimo. Questo a causa sia del complicato corpus legale che riguarda l’ambiente, sia delle sue variazioni nel tempo, sia della particolare esposizione che alcune aziende vivono quotidianamente. Incappare in una verifica a livello ambientale, senza la corretta preparazione e predisposizione di tutti gli impianti attivi, può causare sanzioni particolarmente alte, che possono arrivare anche alla denuncia penale, con ovvie conseguenze per qualsiasi impresa. La necessità di avere a disposizione un consulente ambientale preparato è quindi ancora più importante.

La due diligence legale ambientale

L’abitudine a rivolgersi ad un consulente in ambito legale ambientale ha una particolare importanza anche per quanto riguarda la due diligence legale ambientale quando si acquisiscono nuovi impianti. Oggi venire in possesso di un terreno o di un impianto industriale da riadattare ai propri scopi può risultare un’operazione assai pericolosa. Sta infatti all’acquirente verificare e controllare che il venditore gli stia offrendo degli impianti completamente in regola dal punto di vista ambientale. In caso contrario è possibile ottenere importanti risarcimenti da parte del venditore.

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