Lo stress da trasloco: come combatterlo

movingDa studi recenti risulta che il trasloco è la terza causa di stress psicologico, dopo il lutto e la separazione. Lo stress deriva da una serie di fattori, tra cui l’incertezza per la situazione di vita presso il nuovo domicilio, ma anche da questioni prettamente inerenti alle operazioni di trasloco di mobili e oggetti vari, che ci fanno sentire l’impossibilità di mantenere tutto sotto controllo. Un buon modo per gestire lo stress del trasloco consiste nel predisporre le varie operazioni per tempo.

Il metodo migliore: contattare una ditta di traslochi

Uno dei modi migliori per evitare che lo stress ci assalga prima, durante e dopo il trasloco consiste nel contare Traslochi Roma Easy: una ditta specializzata in questo tipo di operazioni. Potremo addirittura richiedere un trasloco tutto incluso, in modo da non doverci preoccupare di nulla. La ditta incaricata infatti preparerà tutte le nostre cose smontate e imballate, si preoccuperà di spostarle tramite mezzo idoneo e di farcele ritrovare nella nostra nuova casa. Se intendiamo spendere il meno possibile per il trasloco possiamo comunque contattare un’azienda specializzata, svolgendo però parte delle operazioni da soli, come ad esempio la preparazione delle scatole di oggetti di piccole dimensioni, o lo smontaggio di alcuni mobili.

Prepararsi per tempo

Se la ditta di traslochi si occuperà solo di parte delle operazioni di trasferimento potremo comunque controllando lo stress spalmando tutte le attività nel corso delle settimane precedenti al trasloco. Non serve infatti spostare tutto all’ultimo secondo, cosa che ci può costringere a fare le cose in modo frettoloso o approssimativo. Molte operazioni si possono infatti predisporre con grande anticipo. Come ad esempio il trasloco delle utenze, o la preparazione in scatola degli oggetti che utilizziamo solo saltuariamente. Potremo quindi inscatolare l’attrezzatura sportiva, o i mobili del giardino; mentre la biancheria per il letto e gli abiti che utilizziamo quando andiamo al lavoro attenderanno l’ultimo minuto.

Buttare il superfluo

Per evitare che lo stress ci colpisca in modo brusco possiamo anche valutare tutto ciò che di positivo c’è in un trasloco: nuove possibilità per la nostra vita, nuovi vicini, un quartiere tutto da scoprire. Per avviarci al cambiamento possiamo anche approfittare del trasloco per liberarci di ciò che non ci serve. Abiti vecchi, oggetti che neppure sappiamo da dove arrivino, chincaglieria varia. Tutte queste cose ci fanno a volte da zavorra, impedendoci di capire ciò che veramente ci serve: possiamo eliminarli anche subito, buttandoli nella spazzatura, o anche approfittando del mercatino dell’usato del quartiere.

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