Napoli – Inter, lotta per il vertice di Serie A

 

Dopo lo scoppiettante turno di campionato dell’ottava giornata della stagione 2017-18, con una serie di incontri che hanno lasciato il segno, la Serie A riparte da una serie di partite meno prestigiose sulla carta ma altrettanto importanti. Con il Napoli a punteggio pieno e l’Inter a soltanto due lunghezze più dietro, è la Juventus la squadra che ha lasciato più punti dietro di sé, soprattutto dopo la sconfitta in casa per 2-1 contro la Lazio, quando Paulo Dybala si è fatto parara un rigore da Strakosha all’ultimo minuto e decretato la debacle dei bianconeri. Dunque, è chiaro che tra le partite più importanti del weekend in Serie A ci sia la sfida tra Napoli e Inter che avrà luogo sabato sera al San Paolo. La prima contro la seconda è senza dubbio una gara dall’adrenalina sparsa in ogni zona del campo, con due compagini dalla mentalità totalmente diversa che si sfideranno per conoscere qual è quella più in forma del momento. Se da un lato gli azzurri possono contare sul migliore attacco del campionato, con 26 gol all’attivo, i nerazzurri hanno dalla loro un Mauro Icardi ispiratissimo dopo la tripletta nel derby contro il Milan del weekend passato.

Si tratterà anche di una sfida di stili, con la squadra di Maurizio Sarri impegnata a predicare un gioco fluido e propositivo e quella di Luciano Spalletti più propensa a un calcio mordi e fuggi sfruttando le ripartenze dei suoi uomini veloci. In generale questo scontro potrà segnare dunque le sorti di entrambe le squadre, almeno a breve termine, anche perché la stagione è ancora molto lunga ed un ritorno della Juve, la squadra con la rosa più ampia, è da mettere in conto. I padroni di casa sono favoriti per il loro stato di forma e il fattore campo, ma l’Inter di inizio stagione ha dimostrato di possedere un cinismo fuori dal comune e dunque tutto può succedere, anche perché sarà uno scontro a viso aperto con una posta in palio elevatissima, come in tutti gli scontri diretti. Lo scenario di un San Paolo sicuramente pieno fino all’orlo sarà quello ideale per uno scontro che illuminerà a giorno le zone circostanti, data l’intensità del gioco e l’elevato premio in palio.

L’importanza di questo scontro al vertice non riguarda solamente il momento stesso in cui ci troviamo, anche perché dopo nove giornate si possono tracciare soltanto alcune tendenze del campionato in corso. Il fuoco su Napoli – Inter è dovuto al fatto che per la prima volta dopo tanti anni le due prime squadre in classifica si sfidino per insidiare un primato occupato sempre dalla Juventus, che nelle ultime sei stagioni si è imposta nel lungo periodo senza quasi mai avere una rivale importante da stanare fino a maggio. La battaglia del San Paolo avrà una doppia valenza non solo per la lotta al primo posto ma anche per stabilire la superiorità tra le due principali candidate allo Scudetto insieme alla squadra torinese, che seguirà con attenzione lo svolgimento dell’incontro. Qualsiasi risultato arrivi al novantesimo minuto, è chiaro che una delle due squadre in questione perderà terreno nella fuga verso la cima, il che riempie di intensità il duello.

Massimigliano AllegriLa Juventus, dal canto suo, si recherà ad Udine per una trasferta totalmente abbordabile, nella quale non potrà assolutamente speculare per non lasciare altri punti alle avversarie. Gli uomini di Massimiliano Allegri, che puntano a vincere il settimo Scudetto consecutivo, hanno dalla loro i favori del pronostico in quel del Friuli. Dopo la sconfitta in casa contro la Lazio Buffon e compagni non possono permettersi ulteriori scivoloni ed è per questo che Allegri, dopo lo sforzo di Champions di mercoledì contro lo Sporting allo Stadium, punterà verosimilmente sui titolari. La principale sfida del tecnico toscano consiste nel recuperare mentalmente Dybala e fisicamente Gonzalo Higuain: entrambi gli argentini, infatti, vivono un momento di forma poco felice e non hanno inciso particolarmente nelle ultime uscite, soprattutto l’ex attaccante del Napoli, apparso in sovrappeso e poco efficace negli ultimi metri. L’Udinese non rappresenta un avversario particolarmente insidioso, e sarà dunque importante per Allegri ripartire con una vittoria al Friuli domenica pomeriggio.

La Lazio, terza in classifica a pari punti con la Juventus, sarà un’altra spettatrice interessata della sfida di Napoli. La grande vittoria della settimana scorsa allo Stadium ha notevolmente innalzato le aspettative sulla squadra romana, che ha in Simone Inzaghi un allenatore moderno e innovativo. I laziali, che hanno testato sulla propria pelle la potenza della squadra partenopea, capace di batterli per 4-1 in casa, si sono ripresi dopo quella batosta e spiccano adesso come una delle compagini più concrete in assoluto, e possono contare su un Ciro Immobile in formissima, come testimoniano gli 11 gol segnati finora che lo rendono capocannoniere del campionato. La Roma di Eusebio Di Francesco vorrà invece allontanare il malumore e la delusione per la sconfitta contro i partenopei e dovrà vedersela in trasferta contro un Torino ostico sulla carta. I giallorossi punteranno alla vittoria con tutti i mezzi, nonostante il turno di Champions League contro il Chelsea potrebbe lasciare un segno a livello fisico. Entrambe le squadre romane sono state sconfitte in casa dagli azzurri, che puntano su un attacco fulminante e risoluto, il secondo migliore d’Europa fino ad ora. Anche l’Inter ha espugnato l’Olimpico battendo la Roma per 3-1 nella seconda giornata, il che dimostra la grande efficienza della truppa nerazzurra.

Non è un caso, dunque, che i riflettori del weekend saranno puntati tutti su Napoli – Inter, il confronto tra Sarri e Spalletti. L’opportunità di poter finalmente spodestare la Juventus dal gradino più alto del podio del calcio italiano e, soprattutto, di evitare il record di 7 scudetti consecutivi da parte della Vecchia Signora, suona come un obiettivo importante e nobile. Se l’Inter arriva riposata per l’assenza di impegni europei, il Napoli arriva invece dalla sconfitta di Champions League in quel di Manchester contro il City di Guardiola. Sarri dovrà probabilmente fare a meno di Insigne, infortunato, e lo sostituirà con Zielinski o Ounas, mentre Spalletti dovrebbe poter disporre di tutti i suoi effettivi.

Il Napoli ha deciso di non vendere per sfruttare l’onda del gran calcio espresso da gennaio, mentre l’Inter ha puntato sul rinnovo di alcuni settori. Due modi diversi di puntare allo scudetto che si giocano adesso, meritatamente, il primo posto momentaneo in campionato. Gli ingredienti per una serata scoppiettante al San Paolo ci sono tutti.

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