Nel mondo delle opzioni binarie seguire degli schemi e delle strategie da adottare durante il proprio percorso può risultare davvero decisivo. Infatti come ormai tutti sanno, per ottenere risultati profittevoli duraturi e costanti nel tempo non può bastare affidarsi al caso, ma bisogna analizzare le informazioni di mercato e saperle utilizzare a proprio favore.
La strategia di cui vogliamo parlarvi oggi è denominata: matringala. E’ una strategia molto semplice da capire e anche da utilizzare, ad ogni puntata errata ne viene fatta un’altra raddoppiando il capitale fino a che la previsione non risulterà corretta e come risultato finale otterremo il recupero delle cifre investite precedentemente più un profitto. Utilizzata nella maniera sbagliata, questa tecnica può risultare inefficiente, alcuni trader alle prime armi la utilizzano non avendo un capitale adeguato e quindi esaurendo il denaro prima che la previsione risulti vincente.
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Il consiglio principe è quello di usare questa strategia investendo non più del 2% dell’proprio investimento nella prima operazione. Il vantaggio di questa strategia è quello di poter utilizzare delle tecniche che possono indicare come si muoverà il mercato. Tutto sommato è molto simile al lancio della monetina, hai un 50% di possibilità di vincere o di perdere, ma in questo caso la fortuna c’entra poco, perché se si andrà ad operare in una fase di ipercomprato o ipervenduto sarà molto difficile più operazioni con esito negativo di quelle ad esito positivo.
Strategie opzioni binarie: esempio pratico
Facciamo un esempio pratico per semplificare il tutto:
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Prima operazione 10€;
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Seconda operazione 20€, in caso di vincita 20 + 80% = 36€, profitto 16€;
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Terza operazione 50€, in caso di vincita 50 + 80% = 90€, profitto 10€;
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Quarta operazione 110€, in caso di vincita 110 + 80% = 198€, profitto 8€.
Come potete notare è chiaramente impossibile non ottenere profitti se si continua nel tempo ad effettuare sempre la singola operazione raddoppiando l’investimento, perché è logico e statisticamente corretto che avverrà, per diminuire il fattore varianza, come detto in precedenza, potremo investire in fasi di ipercomprato e ipervenduto dove molto probabilmente si verificheranno delle inversioni.
Per far sì che questa strategia porti i suoi risultati è fondamentale non investire mai più del 2% del capitale, così da avere sempre disponibilità per effettuare il raddoppio, in caso di esito negativo. Come tutte le strategie che si rispettino, anche per questa la gestione del fattore emotivo è decisiva, in dose massiccia perché quando le posizioni non daranno esito positivo, la tentazione di investire più del doppio per recuperare più in fretta, può essere tanta, viceversa quando si otterranno esiti positivi in successione, la foga potrebbe portare a investire il triplo o il quadruplo per ottenere cifre ancor più alte, assolutamente errato. Le dinamiche di investimento devono sempre rimanere le stesse per tutta la durata della sessione, solo così avrà senso la strategia e porterà guadagno.