BPM chiude il 2016 in perdita

Banco BPM ha annunciato di aver chiuso l’esercizio 2016 con una perdita netta pari a 1,61 miliardi di euro dopo rettifiche nette su crediti per 2,96 miliardi di euro. Circa 1,6 miliardi di euro di rettifiche su crediti sono comunque legate al rafforzamento delle coperture previste dal piano di integrazione mentre – tra gli altri principali elementi di riferimento – la copertura dei crediti deteriorati è salita al 47,9 per cento, rispetto al 43,8 per cento che era stato rilevato alla fine del precedente esercizio 2015. Ancora, rileviamo come – da comunicato stampa con il quale l’istituto di credito ha diramato gli ultimi aggiornamenti statistici, la copertura delle sofferenze è salita al 60 per cento contro il 57,2 per cento precedente.

L’amministratore delegato dell’istituto di credito, Giuseppe Castagna ha inoltre precisato di stimare di raggiungere un Cet1 2017 sopra il 12 per cento e, dunque, ben al di sopra di quanto ispirato in area euro.

Negli ultimi giorni, a proposito di settore finanziario, si registrano inoltre alcuni dichiarazioni da parte del top management di Unipol Gruppo Finanziario, il cui amministratore delegato Carlo Cimbri ha affermato che il gruppo Unipol continua a lavorare per poter concretamente migliorare la qualità del credito della controllata Unipol Banca. Il top manager ha inoltre specificato che nell’ambito di questa strategia non esclude la possibilità di effettuare uno scorporo societario con la creazione di una bad bank alla quale dirottare tutti i crediti deteriorati. L’obiettivo, ha spiegato Cimbri nelle proprie affermazioni, sarebbe infatti quello di completare la pulizia di bilancio della Banca anche per renderla più appetibile nell’ambito del consolidamento del settore bancario, aprendola così a potenziali partner.

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi