Dove si annida lo scarafaggio nero e come eliminarlo

3 beetle-5224434_1920Tra gli insetti che possono infestare le nostre abitazioni e rendere i nostri ambienti residenziali invivibili, ricordiamo lo scarafaggio o blatta. Sono molte le specie di blatta che è possibile trovare in casa, tra cui la blatta americana, la blatta germanica e la blatta orientalis. Sembra che proprio quest’ultima sia tra gli insetti in assoluto più diffusi qui da noi in Italia.

Blatta orientalis, dove ama vivere

La blatta orientalis, meglio conosciuta da tutti semplicemente come scarafaggio nero, non ama di solito le zone della casa più vissute. Impossibile notare la sua presenza in soggiorno o in camera da letto! Si tratta infatti di un insetto che ama vivere in ambienti sporchi, dove l’igiene è piuttosto scarsa.

Le zone della casa dove si annida quindi sono quelle dove si pulisce con minore frequenza e dove il tasso di umidità può essere particolarmente elevato. Pensiamo ad esempio alle cantine, al sottotetto, al sottoscala. Non solo, in quasi tutte le città italiane ormai vige la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta. Questo significa che molti cittadini si sono trovati costretti ad adibire alcuni locali della casa a zona di stoccaggio dei rifiuti. Ecco, anche in questi locali è possibile che lo scarafaggio nero trovi un ambiente ideale in cui vivere.

Lo scarafaggio nero potrebbe però essere presente anche in cucina e in bagno, nonostante una buona igiene degli ambienti. Ama stare in luoghi infatti dove può trovare facilmente cibo ed acqua, magari dietro agli elettrodomestici, dove è difficile notare la sua presenza e dove spesso non si arriva a pulire in modo profondo.

Scarafaggio nero, come accorgersi della sua presenza

Accorgersi della presenza dello scarafaggio nero in casa non è poi così difficile. Se la sua presenza è massiccia, è infatti possibile notare le feci di questo insetto, soprattutto sulle superfici verticali, simili a dei granelli neri di piccole dimensioni. Di solito è presente anche un odore acuto, come quello emanato dalla frutta ammuffita. Nel caso in cui in quell’ambiente siano presenti confezioni di cibo, ecco che è possibile notare dei danni sulla parte esterna, perché lo scarafaggio di sicuro ha provato a rompere la confezione per mangiare.

In caso di dubbi, si consiglia di provare ad accedere al locale dove si crede sia presente lo scarafaggio nero durante le ore notturne, senza accendere la luce. Basterà poi accendere una torcia, per vedere con un’elevata probabilità lo scarafaggio fuggire in un angolo della stanza: non ama fatti la luce intensa.

Come eliminare lo scarafaggio nero

È prima di tutto di fondamentale importanza pulire l’ambiente in cui lo scarafaggio nero ha deciso di vivere, eliminare l’acqua eventualmente presente, i residui di cibo, tutte le confezioni di alimenti, eliminare anche gli eventuali rifiuti. In questo modo lo scarafaggio non ha più a disposizione né cibo né acqua ed è anche più semplice capire quali siano i punti di accesso che gli hanno permesso di entrare in casa.

A questo punto è possibile passare alla disinfestazione dell’ambiente. Anche se in commercio, sono disponibili dei prodotti da poter utilizzare nei propri ambienti residenziali per eliminare gli scarafaggi, a nostro avviso queste soluzioni fai da te non sono una buona scelta. Prima di tutto è importante ricordare che si tratta di prodotti chimici potenzialmente pericolosi. Basta un piccolo errore, per far sì che i propri ambienti residenziali non risultino salubri e sicuri. Inoltre spesso si tratta di prodotti che eliminano il problema, ma che non permettono di evitare che si ripresenti. Facendo invece affidamento su una buona ditta di disinfestazione professionale, ecco che è possibile eliminare ogni esemplare di scarafaggio presente in modo veloce e sicuro, evitando che il problema possa ripresentarsi di nuovo.

 

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi