Si è solito pensare che siano prettamente le donne ad utilizzare il profumo, tuttavia questa convinzione è errata in quanto negli ultimi decenni il mercato del profumo maschile si ampliato sempre di più.
Quando iniziano a diffondersi i profumi per gli uomini
Così come per le donne, gli uomini cominciarono a far uso di profumi già ai tempi degli antichi egizi, circa 5mila anni fa. Anzi, forse anche prima: infatti, agli albori venivano utilizzati durante le cerimonie religiose, e quindi solamente da coloro investiti dalla carica del sacerdozio. Poi vennero ampiamente utilizzati dai faraoni, sia durante la loro vita per migliorare la vita sessuale, sia dopo la morte, durante la pratica dell’imbalsamazione. Infatti, quando venne ritrovato il sarcofago del più celebre faraone, poteva ancora percepirsi l’essenza degli olii utilizzati. Nel Medioevo non si hanno tracce di uomini che utilizzano profumi, probabilmente perché non erano visti di buon occhio dalla Chiesa, mentre tornarono poi a diffondersi nel Rinascimento, ma principalmente tra le donne aristocratiche. È con la creazione dell’acqua di Colonia che sempre più appartenenti al sesso maschile si affezionano al mondo del profumo.
Tra chi si diffondono
Ce ne sarebbe uno per ogni occasione: quello adatto agli appuntamenti galanti, quello da ufficio, quello per gli incontri formali. Oggi quasi tutti gli uomini possiedono il proprio profumo. Molti, però, sono restii a cambiare dopo essersi affezionati ad una fragranza e ai valori che essa trasmette. Comprare sempre il solito profumo è una garanzia e l’ormai ampia diffusione sul mercato garantisce la presenza di canali di vendita alternativi, come il mercato del web e i tester online.
Alzi la mano la donna che non abbia mai ceduto alla tentazione di spruzzarsi il profumo del suo uomo. Spesso, i profumi maschili vengono scelti anche dalle donne, per lo più da quelle che hanno una preferenza per le note olfattive forti, decise e pungenti o che non si riconoscono nelle essenze dolci e floreali. È davvero sciocco farsi influenzare da convenzioni e porre delle barriere ai gusti e alle emozioni che una fragranza può suscitare in ognuno. Quindi, che le donne continuino pure a scegliere profumi da uomo e viceversa. In fondo, agli inizi del secolo scorso, chi avrebbe mai detto che le donne avrebbero cominciato ad indossare pantaloni e camicie piuttosto che gonne e vestiti?
Tra l’altro, sempre più spesso si sente parlare di fragranze unisex, a testimonianza del fatto che ormai la differenza di genere nel mondo dei profumi è sempre meno marcata.
Il ruolo chiave dei testimonial
Nel mondo dei profumi da uomo un ruolo fondamentale viene ricoperto dagli spot e dall’ampio ricorso ai testimonial; di solito vengono impiegati atleti e sportivi molto famosi per creare nei consumatori un certo appeal e trasmettere valori positivi, legati alla vittoria e al concetto di uomo invincibile, da imitare per poter avere successo nella vita, nello sport e nelle relazioni.
I profumi oggetto di quegli spot virali diventano una sorta di status symbol, generando un effetto gregge grazie al quale tutti andranno alla ricerca di quel tanto agognato profumo.