Prima di parlare del broker di opzioni binarie e del peso che ha la scelta di questi intermediari sulla gestione dell’attività di trading online, introduciamo l’argomento sulle opzioni binarie e su cosa esse sono effettivamente.
Le opzioni binarie sono degli strumenti finanziari derivati e sono alla portata di tutti perché consentono a tutti di operare sui mercati finanziari con estrema semplicità e potenziali profitti elevati.
Come funzionano le opzioni binarie?
Il sistema delle opzioni binarie è molto semplice, al punto che molti principianti potrebbero prenderlo alla leggera e credere che esso sia garante di profitti elevati anche senza una cultura di base su come fare trading con le opzioni binarie.
In poche parole il trading opzioni binarie funziona così:
Scelto un asset finanziario, il trader può “scommettere” su due opzioni: che il prezzo dell’asset aumenterà o diminuiràentro un intervallo di tempo (scadenza).
In caso di previsione corretta, si ha un guadagno dal rendimento che può essere anche superiore all’85% del capitale investito.
Riguardo alla scadenza, essa può essere impostata di 60 secondi, di solito amata dai trader proprio perché consente di ottenere profitti elevati in tempi rapidissimi.
Sempre più trader optano ormai anche per le ultime nate, le opzioni binarie a 30 secondi, velocissime e capaci di far schizzare i profitti dei trader.
Aprire il conto trading presso un broker
Per fare trading di opzioni binarie dobbiamo aprire un conto di trading presso un broker che si occupa della gestione del nostro capitale, oltre che della gestione di tutte le operazioni e della piattaforma utilizzata per il trading online.
Quando si deve scegliere un broker bisogna fare diverse considerazioni, se pensiamo che i profitti di trading sono legati proprio ai rendimenti offerti dai broker. In primis dunque andrebbe verificato il guadagno in termini di profitti che quel broker ci può garantire. Quanto più sono alti i rendimenti tanto maggiore è il nostro guadagno. Ma non ci si può solo basare su questa considerazione. Vi sono tanti altri fattori che bisogna considerare.
Di solito per la scelta di un broker ci si può confrontare con altri esperti del settore, che hanno già avuto esperienza e possono consigliare i migliori broker di opzioni binarie. Chi lo fa scopre anche che nel valutare un broker bisogna anche tener conto della sua legalità, ovvero se esso sia o meno autorizzato.
Il primo requisito è scegliere broker di opzioni binarie che siano autorizzati e regolamentati dalla CONSOB. Per chi volesse approfondire l’argomento delle piattaforme di trading per opzioni binarie, può visitare AssoBinarie.
La regolamentazione di un broker avviene in base alla direttiva MIFID che stabilisce, fra le altre cose, che non è obbligatorio che il broker prescelto abbia la propria sede legale e/o operativa in Italia per essere considerato autorizzato. Basta che vi sia l’autorizzazione in uno dei paesi dell’Unione Europea per essere autorizzato ad esercitare anche in Italia. E proprio in base alla stessa direttiva MIFID, la scelta dei fornitori dei servizi finanziari è assolutamente libera!
Attualmente non sembrano esserci broker di opzioni binarie con sede legale in Italia trattandosi di una materia relativamente nuova. Ma se si sceglie un buon broker di opzioni binarie, si può fare affidamentosulla presenza di una versione della piattaforma anche in lingua italiana.Anzi, appurare questo è estremamente importante, perché lavorare con broker in lingua italiana, che possano garantire uno staff di supporto e del personale che parli la lingua italiana, previene da possibili errori di comprensione, fatali alla gestione delle nostre operazioni.
Le conseguenze di malcomprensioni e misunderstanding possono anche essere molto penalizzanti! Si possono perdere soldi anche solo a causa di un errore di comprensione perché si incappa in una situazione di equivoco.