Le azioni e le opzioni sono due elementi che spesso si pensa erroneamente che siano la stessa cosa ma… non sono la stessa cosa. Le azioni sono una componente tipica delle opzioni. E le opzioni sono un ottimo modo per investire nel mercato azionario senza comprare direttamente le azioni o qualsiasi altro titolo.
Questo metodo d’investimento permette agli investitori di investire nel mercato azionario con un importo inferiore, ma con la possibilità di guadagnare lo stesso profitto che otterrebbe un commerciante di azioni.
In particolare, le opzioni sono contratti finanziari che derivano il loro valore dai titoli ad essi collegati. Il contratto stabilisce dunque che il titolare dell’opzione ha il diritto (opzione) di acquistare o vendere il titolo in o entro una data specificata ad un prezzo specifico. Il nome opzione deriva dal fatto che non vi è alcun obbligo per il titolare del contratto di intraprendere una particolare azione.
Le opzioni che il titolare dell’opzione ha includono:
– Vendere l’opzione a un altro investitore
– Esercitare il contratto e comprare il bene
– Esercitare l’opzione e vendere tutto o parte del bene
– Lasciare scadere l’opzione senza seguire alcun corso d’azione particolare
Il prezzo specifico di vendita o di acquisto per il quale l’opzione può essere esercitata è chiamato prezzo di esercizio o strike price.
Invece di comprare o vendere il titolo, gli investitori di opzioni pagano un premio al venditore dell’opzione. La determinazione del prezzo del premio delle opzioni è un processo complesso perché ci sono così tanti fattori che vanno nello sviluppo di ognuno di essi. Se il premio si concentrasse solo sulla valutazione dell’azione o di altri titoli, sarebbe una procedura facile, ma non è così. E poiché il prezzo del premio deve essere equo per tutte le parti coinvolte nell’affare, non c’è modo di aggirare il meccanismo.
Il valore intrinseco del titolo è un altro fattore nello sviluppo del premio dell’opzione. Questo valore viene misurato trovando la differenza tra il prezzo di mercato effettivo del titolo e il prezzo di esercizio dell’opzione.
Il valore temporale è altresì un altro fattore che costituisce il premio di un’opzione. Il valore temporale è l’importo che un investitore sarebbe disposto a pagare oltre al premio perché c’è la convinzione sottostante che il valore del titolo aumenterà in futuro.
Altri fattori che influenzano la creazione del premio delle opzioni sono la volatilità, i tassi di interesse, le cedole.
Fortunatamente, ci sono modelli di pricing che aiutano nella creazione di premi di opzioni in modo che non debbano essere calcolati manualmente.