Tra i principali “miti” dell’alimentazione vi è l’indicazione di mangiare ogni 2 – 3 ore. Ma per quale motivo?
Il suggerimento sembra essere un consiglio riprodotto più e più volte negli ultimi anni, in diversi regimi alimentari e filosofie di pensiero. L’idea è che stai “aumentando” il tuo metabolismo in modo da poter bruciare più grassi. tuttavia, vari studi affermano che questo non avviene. Ma allora perché se ne parla ancora come se fosse una verità?
In realtà, l’intero mito è decollato quando le aziende di integratori volevano che le loro proteine in polvere o i loro prodotti sostitutivi del pasto vendessero più quantità. E così la triade colazione, pranzo e cena aveva due spuntini ora, tra i pasti, per “accendere” la fornace brucia-grassi del nostro corpo.
Ma allora se non bisogna mangiare così frequentemente, con quale frequenza si dovrebbe mangiare? La risposta è che dipende dal tuo programma alimentare, e che non ci sono delle regole precise che valgano per tutti allo stesso modo.
Alcune persone hanno il lusso di mangiare 5 pasti al giorno, mentre altre possono fare solo spuntini durante il giorno e mangiare la maggior parte del cibo di notte. Insomma, in conclusione, pianifica i tuoi pasti in base alla tua vita quotidiana, e non la tua vita quotidiana in base ai tuoi pasti. Sarai meno stressato quando smetterai di guardare l’orologio e pensare che hai X minuti prima di mangiare.
Se poi vuoi saperne di più, naturalmente non possiamo che consigliarti di rivolgerti direttamente a un nutrizionista e studiare con lui il miglior piano per raggiungere i tuoi obiettivi alimentari, siano essi di dimagrimento o di acquisizione di nuovo peso. Ricorda che non esistono diete fai-da-te o diete generiche che possano andare bene per tutti, e che ogni cambiamento delle abitudini alimentari dovrebbe essere condiviso con il proprio medico di riferimento.