Nonostante alcune aziende stiano favorendo il rientro in ufficio, il lavoro a distanza continua a crescere e a rimodellare le città di tutto il mondo. Gli esperti di Nomad List, un database di lavoratori a distanza, hanno stilato una classifica dei centri di lavoro a distanza in più rapida crescita analizzando quasi 300.000 check-in sul loro database negli ultimi due anni.
Sebbene località come Valencia, in Spagna, e la Sardegna, in Italia, abbiano reso più facile per i nomadi digitali lavorare all’estero, nessuna città europea è entrata nella lista. Infatti, la maggior parte dei centri di lavoro a distanza in più rapida crescita si trova in Asia. L’unica eccezione? La capitale uruguaiana Montevideo, che si è classificata al sesto posto.
Ciò premesso, Tokyo ha conquistato il primo posto come destinazione in più rapida crescita per i nomadi digitali. Secondo Nomad List, la città ha visto un aumento del 67% dei nomadi digitali dal 2018 al 2022. La capitale del Giappone ha visto un aumento del 369% dei lavoratori a distanza solo lo scorso anno. Sebbene il Giappone non disponga attualmente di un visto per i nomadi digitali, il Paese ha un accordo di esenzione dal visto con 70 Paesi e regioni che consente ai visitatori di soggiornare per un massimo di 90 giorni, secondo il Ministero degli Affari Esteri del Giappone.
Secondo Numbeo, il costo della vita a Tokyo è inferiore del 47,9% a quello di New York senza affitto. Oltre a un costo della vita inferiore, la città offre ai nomadi digitali l’opportunità di lavorare in una delle più grandi economie urbane del mondo, secondo Bloomberg.
Questa la lista completa:
- Tokyo, Giappone
- Da Nang, Vietnam
- Seul, Corea del Sud
- Kuala Lumpur, Malesia
- Penang, Malesia
- Montevideo, Uruguay
- Manila, Filippine
- Hanoi, Vietnam
- Ho Chi Minh, Vietnam
- Delhi, India
La città che si è classificata al secondo posto è Da Nang, Vietnam. Da Nang ha visto una crescita del 99% negli ultimi cinque anni e una crescita del 107% nel 2023 fino ad ora dei nomadi digitali. I cittadini di quasi 200 Paesi, compresa l’Italia, possono facilmente richiedere un visto turistico online e soggiornare in Vietnam per un massimo di 90 giorni.
Da Nang è la quinta città più grande del Vietnam e offre il Wi-Fi gratuito nel centro città. La città costiera del Vietnam centrale è nota per le sue spiagge sabbiose ed è considerata una delle città più vivibili del Paese. La città è anche vicina al famoso Golden Bridge, un ponte pedonale progettato in modo da sembrare un’enorme mano di pietra che lo sorregge.
Seoul, in Corea del Sud, si è classificata come terza destinazione in rapida crescita per i nomadi digitali. È la città più grande del Paese ed è il fulcro di importanti aziende tecnologiche come Samsung, Hyundai e LG. Secondo l’Economist Intelligence Unit 2023, Seoul è una delle città più vivibili dell’Asia e offre ai visitatori Internet ad alta velocità e Wi-Fi pubblico in molti luoghi. Secondo Numbeo, Seul è il 27,4% meno costosa di New York senza affitto.
Proprio come le città che si sono classificate al primo e al secondo posto, Seul offre ai cittadini italiani la possibilità di soggiornare in Corea del Sud fino a 90 giorni senza visto.